Nel mondo del marketing digitale, gli influencer non sono tutti uguali. Una volta bastava “prendere il più famoso”, oggi invece le aziende si chiedono:
Meglio puntare su un microinfluencer di nicchia o su una star da milioni di follower?
La risposta, come spesso accade nel marketing, è: dipende.
In questo articolo analizziamo i pro e i contro di micro e macro influencer, per aiutarti a scegliere la strategia giusta in base al tuo obiettivo.
🧠 Chi sono i micro e i macro influencer
Microinfluencer
- Tra i 5.000 e i 100.000 follower
- Hanno una community più piccola ma molto coinvolta
- Spesso sono esperti in una nicchia specifica (fitness, food, travel, ecc.)
Macroinfluencer
- Dai 100.000 follower in su (fino a milioni)
- Hanno un’audience ampia e molto eterogenea
- Possono essere creator di professione, personaggi pubblici o celebrità
🎯 Microinfluencer: quando e perché sceglierli
✅ Più autenticità
Le collaborazioni con microinfluencer sono percepite come più “vere”. Le persone si fidano di chi considerano simile a loro.
✅ Engagement più alto
La percentuale di like, commenti e interazioni è molto più alta rispetto ai profili da milioni di follower.
✅ Costi contenuti
Con un budget medio puoi permetterti di attivare anche più microinfluencer contemporaneamente.
✅ Perfetti per nicchie specifiche
Vuoi parlare a mamme, sportivi, vegani o amanti del vino naturale? I microinfluencer sono ideali per target super verticali.
💥 Macroinfluencer: quando e perché sceglierli
✅ Grande visibilità in poco tempo
Se vuoi fare rumore, lanciare un nuovo prodotto o aumentare la notorietà, i macro sono la scelta giusta.
✅ Impatto visivo e brand awareness
I loro contenuti sono spesso più curati, professionali, e hanno un forte effetto “wow”.
✅ Social proof istantaneo
Collaborare con un volto noto trasmette autorevolezza al tuo brand.
📊 Engagement vs Reach: la vera battaglia
👉 I microinfluencer vincono quasi sempre in termini di coinvolgimento per follower
👉 I macroinfluencer portano copertura e velocità
Esempio:
Un microinfluencer con 20.000 follower può generare più vendite di un macro da 1 milione… se la community è calda e ben targettizzata.
🤝 Strategia vincente: usarli insieme
Le campagne migliori spesso combinano entrambi:
- Il macroinfluencer crea awareness e attira l’attenzione
- I microinfluencer lavorano sul passaparola e spingono l’acquisto nella nicchia
Questo approccio si chiama “influencer mix strategy” e può essere personalizzato in base al budget e agli obiettivi.
📌 Conclusione: quale scegliere?
Non esiste un vincitore assoluto.
Dipende da:
- Il tuo budget
- Il tuo pubblico di riferimento
- Il tuo obiettivo (vendere? farti conoscere? creare hype?)
Se hai un piccolo brand e vuoi generare fiducia, parti dai microinfluencer.
Se hai bisogno di far conoscere il tuo nome velocemente, punta su un macro ben scelto.